VEDIAMO SE SIAMO CAPACI DI PERDERE ANCHE QUESTI
La regione Campania ha dato il via al riparto del contributo regionale agli Enti locali inseriti in graduatoria in risposta al bando per l'assegnazione di contributi per la realizzazione di progetti di sicurezza urbana integrata a valere sulla legge regionale n. 12 del 13 giugno 2003 e riferita alla annualità 2009. La misura, promossa dalla Regione Campania, prevede la possibilità di realizzare interventi relativi al miglioramento degli spazi pubblici e delle
condizioni di vita nelle città, alla diffusione della cultura della legalità e all'attivazione di servizi e strumenti innovativi per la polizia locale. I Comuni b-neficiari vanno all'incasso di 70 mila euro: sul piatto ci sono in totale 1.153.780,00 imputati nel bilancio regionale sin dal 2009. Il contributo regionale assegnato a ciascun progetto è destinato alla copertura delle spese risultanti dal quadro economico del progetto approvato e va a copertura del 70 per cento delle spese totali e non può superare l'importo di 70 mila euro pertanto assegnato a tutti anche in discrepanza rispetto al punteggio ottenuto nel merito da ciascuna proposta. restano dunque da assegnare poco più di 47 mila euro. Gli interventi per il miglioramento degli spazi pubblici e delle condizioni di vita nelle città dovranno fare riferimento, in particolare, al recupero dei luoghi degradati o a rischio di degrado per migliorare le condizioni di sicurezza e di maggiore libertà di movimento delle persone; a servizi di mediazione sociale e gestione dei conflitti per promuovere la convivenza e l'integrazione degli stranieri.
condizioni di vita nelle città, alla diffusione della cultura della legalità e all'attivazione di servizi e strumenti innovativi per la polizia locale. I Comuni b-neficiari vanno all'incasso di 70 mila euro: sul piatto ci sono in totale 1.153.780,00 imputati nel bilancio regionale sin dal 2009. Il contributo regionale assegnato a ciascun progetto è destinato alla copertura delle spese risultanti dal quadro economico del progetto approvato e va a copertura del 70 per cento delle spese totali e non può superare l'importo di 70 mila euro pertanto assegnato a tutti anche in discrepanza rispetto al punteggio ottenuto nel merito da ciascuna proposta. restano dunque da assegnare poco più di 47 mila euro. Gli interventi per il miglioramento degli spazi pubblici e delle condizioni di vita nelle città dovranno fare riferimento, in particolare, al recupero dei luoghi degradati o a rischio di degrado per migliorare le condizioni di sicurezza e di maggiore libertà di movimento delle persone; a servizi di mediazione sociale e gestione dei conflitti per promuovere la convivenza e l'integrazione degli stranieri.
Progetti di diffusione della cultura della legalità comprendono, invece, iniziative di educazione e promozione delle norme che regolano la vita sociale rivolte a minori e alle loro famiglie (tra i temi da trattare la prevenzione del bullismo e del vandalismo; lo studio di personaggi simbolo nella lotta alle mafie; il rispetto dell'ambiente. L'educazione stradale, l'uso di sostanze stupefacenti e di alcool ed i relativi danni alla salute). Ora i progetti, giunti al finanziamento, arrivano alla fase attuativa.
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